Gli agricoltori guardano preoccupati al Disegno di legge sul Bilancio 2024: se il testo verrà confermato nella sua attuale versione, non ci sarà più la proroga della detassazione Irpef. Torneranno, infatti, le regole ordinarie: al reddito complessivo di Coltivatori diretti (Cd) e Imprenditori agricoli professionali (Iap) dovranno sommarsi anche i redditi dei terreni.

Nel 2017 era stata prevista la non concorrenza alla formazione della base imponibile Irpef dei redditi dei terreni dei soggetti in possesso della qualifica di Cd e Iap, purché iscritti nella previdenza agricola. Questa detassazione è stata poi prorogata negli anni fino al 2023.