È online il numero di OTTOBRE di Mondo Agricolo, la rivista dell’agricoltura
GLI ARGOMENTI DI OTTOBRE
L’indagine antidumping del dipartimento del Commercio Usa su alcune marche di pasta italiane, agita il settore. “Sarebbe colpita l’intera filiera”, commenta Margherita Mastromauro, presidente dei Pastai Italiani di Unione Italiana Food e alla guida del Pastificio Riscossa, che in una lunga intervista spiega i rischi e risponde alle richieste dei produttori di cereali. “Contratti di filiera? Utili ma non sufficienti”.
Firmato l’accordo con i Paesi sudamericani del Mercosur, per Bruxelles è tempo di definire le modalità di applicazione per evitare che un eccessivo export limiti l’accesso ai prodotti interni da parte dei consumatori Ue. Ne scrivono Anna Carbone docente dell’Universitas Mercatorum e Cristina Vaquero Pineiro, docente dell’Università Roma Tre.
“Abbiamo bisogno di mercati stabili e reciprocità degli standard produttivi, ma prima ancora di produttività e reddito”, ha detto Massimiliano Giansanti alle 200 delegazioni presenti a Como per la Conferenza agricola Nordamerica - Unione europea del Copa.
Di economia e credito scrive il componente di giunta, Alberto Statti: “Bisogna sostenere le aziende agricole diversificando le fonti di finanziamento e allentando le regole Ue. A partire da quelle delle concessioni forborne.
Questo mese, il vicepresidente del gruppo di lavoro “Lino e Canapa” del Copa-Cogeca, Jacopo Paolini, ci racconta come la produzione di biomattoni a base di calce e canapa stia cambiando il settore della bioedilizia.
Tra Pavia e Novara è stato raccolto il frutto della prima ricerca in campo sul riso modificato con le Tecniche di evoluzione assistita. “I dati sono positivi, anche se ci siamo dovuti adattare alla scarsa umidità di quest’anno. La ricerca scientifica è questo”, racconta Vittoria Brambilla, ricercatrice dell’UniMi.
Agricoltura rigenerativa e precision farming sono le basi del progetto Carbon Farming Hub avviato dai Giovani dell’Anga insieme ad Hubfarm e xFarm per la misurazione della capacità dei terreni agricoli di immagazzinare CO2.
Non solo agricoltura. I contoterzisti sono anche parte attiva della macchina dell’emergenza che si attiva in caso di disastri ambientali. L’articolo di Roberto Scozzoli, direttore tecnico di Uncai.
I contaminanti emergenti rappresentano la nuova frontiera della ricerca ambientale. Ne scrive Andrea Visca, ricercatore dell’Enea.
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