L’INPS, con il messaggio n. 3036 del 13 ottobre 2025, ha ricordato che i titolari di pensione con decorrenza fino al 2024 che hanno percepito nel 2024 redditi da lavoro autonomo devono comunicare tali redditi entro il 31 ottobre 2025.

L’obbligo riguarda, in particolare, i titolari di assegno o pensione di invalidità con anzianità contributiva inferiore a 40 anni e decorrenza successiva al 31 dicembre 1994, qualora abbiano conseguito un reddito da lavoro autonomo superiore a € 7.781,93 (trattamento minimo 2024).

Sono esclusi dall’obbligo i titolari di pensione di vecchiaia, di anzianità, di prepensionamento e gli invalidi con almeno 40 anni di contributi.

La dichiarazione può essere inviata tramite il servizio online “RED Precompilato” sul sito INPS, accessibile con SPID, CIE o CNS.

È inoltre prevista la dichiarazione preventiva 2025 per chi svolge nel corrente anno attività di lavoro autonomo, indicando i redditi presunti che saranno poi conguagliati nel 2026.
La mancata comunicazione comporta una sanzione pari all’intero importo annuo della pensione percepita per l’anno di riferimento.