La Commissione per gli interpelli in materia di sicurezza sul lavoro ha fornito un´importante precisazione riguardo alla qualificazione dei terreni agricoli come "luoghi di lavoro" ai fini del D.Lgs. 81/2008. È stato chiarito che i terreni destinati allo svolgimento delle attività agricole primarie, quali coltivazione del fondo, selvicoltura e allevamento di animali, non devono essere considerati luoghi di lavoro in senso proprio. In tali spazi, dove l´attività agricola si svolge nella sua forma più essenziale e naturale, non si applicano gli obblighi specifici previsti per i luoghi di lavoro dal titolo II del Testo Unico sulla sicurezza.
Il principio trae fondamento dall´articolo 2135 del Codice civile, secondo cui le attività agricole principali definiscono l´ambito tipico dell´impresa agricola. Per questo motivo, campi coltivati, pascoli, prati, vigneti o boschi rientrano tra le aree normalmente escluse dagli adempimenti progettati per ambienti strutturati e operativi. Ciò non significa, tuttavia, che la sicurezza negli ambienti agricoli venga meno: restano applicabili tutte le misure generali di tutela a protezione dei lavoratori.
La qualificazione cambia quando il terreno è utilizzato per operazioni non strettamente agricole, quali il deposito organizzato di materiali, il carico e scarico delle merci, la movimentazione mezzi, oppure attività di manipolazione, trasformazione o commercializzazione dei prodotti. In tali casi, l´area esterna assume a tutti gli effetti la natura di luogo di lavoro e deve rispettare la disciplina integrale del D.Lgs. 81/2008.
Si tratta quindi di una distinzione che richiede particolare attenzione nell´organizzazione aziendale. L´esenzione dagli obblighi relativi ai luoghi di lavoro riguarda esclusivamente le superfici dove si svolgono le attività primarie senza ulteriori cicli operativi, mentre tutte le zone aziendali con funzioni aggiuntive rimangono soggette ai necessari adempimenti in materia di salute e sicurezza.
Confagricoltura Torino è a disposizione per assistere le imprese agricole nella corretta valutazione delle caratteristiche delle diverse aree aziendali e nell´applicazione coerente della normativa.