Si chiude a Como la conferenza NA-EU: agricoltori nordamericani ed europei a confronto su sfide e opportunità del settore primario

Giansanti: “Insieme per garantire un solido sistema alimentare”
La 41esima Conferenza agricola Nordamerica – Unione europea (NA-EU) si chiude oggi a Como con un messaggio condiviso dai 250 partecipanti: la centralità del settore e la forza che rappresenta per gli equilibri economici e sociali. La Conferenza è il più grande appuntamento dedicato all’agricoltura che mette a confronto, ogni due anni, rappresentanti del Nord America e dell’Europa. Si svolge a porte chiuse ed è suddivisa in panel di approfondimento sul presente e sul futuro del settore primario.
L’evento di quest’anno si è tenuto in un periodo cruciale per i rapporti internazionali e per gli impliciti sviluppi chiave in settori di mutuo interesse: dal commercio alla sicurezza alimentare, dalla reciprocità degli scambi alle tendenze di mercato e ai nuovi modelli di consumo. Tutto questo in un momento in cui sono molti forti le pressioni dovute al clima, ai prezzi dell’energia e alla carenza di manodopera che minacciano la competitività delle aziende agricole.
“La relazione transatlantica è una delle più importanti al mondo, e ci sono questioni condivise, emerse in questo appuntamento – ha affermato il presidente del Copa e di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, che ha aperto i lavori – E’ stato sottolineato anche alle bilaterali con Stati Uniti, Canada e Messico che servono mercati stabili, accordi lungimiranti, reciprocità degli standard produttivi, ma prima ancora occorre garantire la produttività e il reddito alle imprese agricole, alla luce degli effetti tangibili del cambiamento climatico e del quadro geopolitico. Trasversale è pure la questione manodopera, ad iniziare dalla mancanza di personale qualificato e dalla tecnologia che cambia il lavoro nei campi”.
“Rafforzare la cooperazione tra le due sponde dell’Atlantico sul fronte dell’agricoltura e garantire stabilità ai mercati significa consolidare il ruolo del settore primario per un sistema alimentare più sostenibile, a vantaggio di tutti”, ha concluso Giansanti.
All’evento a Como hanno partecipato anche il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e il commissario UE Christophe Hansen.